Museo
INAUGURATO IL MUSEO DELLA CIVILTA' CONTADINA DEL SAVUTO
Giorno 11 Agosto 2001, alla presenza di un foltissimo pubblico, è stato inaugurato a Grimaldi il museo della Civiltà contadina del Savuto ed è stato presentato il Catalogo Fotografico di Luigi Mondera “ Un fotografo Ambulante del Ventennio”.
L’inaugurazione è stata preceduta da un convegno nel corso del quale è stata illustrata l’iniziativa e presentato sia il lavoro sia la struttura museale.
I Sindaco Albo ha salutato i presenti ed ha ringraziato tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa e l’hanno arricchita con il contributo della loro partecipazione e con la loro intelligenza. Il primo cittadino ha manifestato il suo orgoglio e compiacimento per quanto realizzato augurando che il museo possa ampliare e crescere in un progetto complessivo che veda coinvolti anche i paesi limitrofi.
Ha ringraziato in modo particolare l’ Amministrazione provinciale cha ha reso possibile con il suo contributo la realizzazione della struttura.
Dopo il Sindaco hanno relazionato il prof. Fulvio Librande cha ha sottolineato l’importanza della fotografia nel contesto socio-culturale e la sua valenza come memoria storica ed il prof. Giovanni Sole, entrambi dell’ Università della Calabria.
Il prof. Sole, coordinatore del progetto, ha ringraziato coloro che hanno collaborato con lui ed in particolare le persone che hanno donato gli oggetti che fanno parte del museo apprezzandone la disponibilità e l’entusiasmo. Come continuazione del progetto ha lanciato l’idea di un museo itinerante, con il coinvolgimento dei paesi vicini, dal tema “ la via dei mulini e dei frantoi “. Ha anche proposto la costituzione di un comitato scientifico permanente che si interessi di portare avanti le varie iniziative. Dopo di lui il presidente della Provincia Antonio Acri, ha portato il suo saluto congratulandosi per il lavoro effettuato ed augurandosi che l’iniziativa possa andare avanti. Ha assicurato, altresì, il contributo e l’attenzione dell’amministrazione provinciale.
I lavori del convegno sono stati egregiamente coordinati dal capo ufficio stampa della Provincia di Cosenza dott. Enzo Costabile.
Concluso il convegno si è passato al tradizionale “taglio del nastro” ed alla visita delle sale dell’Ex casa canonica dove è allestito il museo.
All’interno della struttura sono presenti, oltre all’esposizione delle fotografie di Luigi Mondera, già presentate nel catalogo, una sala della “tessitura”, una della “vinificazione”, ed altre due sale con oggetti vari legati alla civiltà contadina.
Luigi Mondera: Un fotografo ambulante del ventennio